I filati riciclati

Le fibre sintetiche come il poliammide e il poliestere possono essere riciclate quasi all’infinito.

1. I filati riciclati pre-consumo si basano su resti di filato e tessuto che si verificano in diverse fasi di produzione. La tecnologia è ben sviluppata, soprattutto per la PA6. Ecco perché per la PA6 offriamo il 100% di contenuto riciclato nei filati, mentre la PA66 ha un contenuto riciclato del 60%.
Il riciclaggio post-consumo, in particolare quello da tessuto a tessuto (riciclaggio di indumenti usati) è più complesso, in quanto spesso vengono mescolate fibre diverse e la presenza di elastan ostacola il processo di riciclaggio o lo rende impossibile, se la percentuale di elastan è elevata. Esistono tuttavia numerose tecnologie promettenti in fase di sviluppo. Collaboriamo con l’Istituto sloveno IOS nel campo delle prove di riciclo da tessuto a tessuto. 2. I filati riciclati post-consumo sono attualmente in fase di sviluppo e sono disponibili in due alternative: 3. Il poliestere riciclato è realizzato con bottiglie in PET riciclate al 100%, raccolte e riciclate a livello locale. Il nostro poliestere riciclato tinto è un filato ad alte prestazioni, utilizzato per lo sport, la compressione, i tessuti stretti, la tessitura e molte altre applicazioni. 4. Offriamo anche poliammide riciclata post-consumo, dove il contenuto riciclato si basa su un approccio di bilanciamento di massa. Le opzioni di filato tinto sono disponibili sia in PA6 (Blufibre) che in PA66 (Q-Cycle). In entrambi i casi, per produrre i filati vengono utilizzate 98%-100% materie prime non fossili (secondo un approccio basato sul bilancio di massa). Gli pneumatici usati a fine vita vengono lavorati con una tecnologia speciale e trasformati in filati ad alte prestazioni. In questo caso la certificazione della materia prima non è GRS (Global Recycled Standard), ma ICSS (International Sustainability and Carbon Certification).