Cronologia
della nostra storia

1956

Viene fondata la BETI – L’Industria della Maglieria di Bela Krajina. La produzione si concentra principalmente sulla realizzazione di materiali per tende, maglie di cotone e tessuti di seta. Inoltre, è già in funzione un piccolo impianto di tintura.
L’edificio industriale, costruito per l’azienda “Belokranjka”, occupato dall’azienda Novoteks II nel 1956 (archivio BMM).

1960

L’inaugurazione della nuova sede della fabbrica Beti.
L’inaugurazione dei nuovi impianti della fabbrica Beti il 22 luglio 1960. Foto di Jože Dular (Archivio BMM).

1961

Quasi 300 ragazze lavorano nell’Industria della Maglieria di Bela Krajina Beti a Metlika.
Quasi 300 ragazze, come quella nella foto, lavorano nell’Industria della Maglieria della Bela Krajina Beti a Metlika. Il giornale Dolenjski list, anno 12, n. 46, 16 novembre 1961 (Archivio BMM).

1962

Macchina circolare per maglieria.
Il meccanico Ivan Brodarič davanti a una macchina circolare per maglieria nel 1962 conclude il suo lavoro alla Beti come responsabile del servizio tecnico. (Archivio Jožica Brodarič)

1966

Alla fine dell’anno dell’anniversario, l’azienda contava già 1068 dipendenti. È stata inoltre istituita la Scuola Professionale Beti per la formazione interna del personale.
Annuncio sul giornale Dolenjski list (anno 17, n. 22, 9 giugno 1966)

1966

La Beti espande con successo i suoi impianti di produzione e conquista molti mercati esteri.
I mercati della Beti all’estero nel 1966, dalla pubblicazione Beti/L’industria della Maglieria Metlika 1956-1966 (Archivio BMM).

1971

Una delle visite di alto profilo alla Beti.
Visita di alto profilo alla Beti, da destra: Peter Vujčič, direttore della Beti, Stane Kavčič, primo ministro della Slovenia, Ivan Žele, presidente dell’assemblea comunale di Metlika, 16 giugno 1971 (Archivio BMM).

1974

Creazione dell’impianto di Kodranka per la produzione di filati di poliammide.
Produzione di nuovi tipi di filati presso TOZD Kodranka e Volna, 1988. Foto di Branko Matkovič (Archivio Branko Matkovič).

Anni '80

La produzione di nuovi tipi di filati presso Kodranka e la Beti si trasforma in una grande azienda con oltre 2000 dipendenti, nove unità organizzative e tre filiali a Lubiana, Spalato e Belgrado. In questi anni, la Beti raggiunge i massimi livelli nello sviluppo dei mercati globali.

Anni '90

La disgregazione della Jugoslavia e la conseguente perdita di mercati rappresentano un periodo difficile per l’azienda. Nonostante le difficili circostanze, la Beti mantiene il riconoscimento del marchio e tutti i programmi di produzione.

2000

L’azienda si rafforza e investe. Fra l’altro, nel 2003 investe 220 milioni di talleri sloveni in un sistema di trattamento biologico delle acque reflue.

2010

La Beti si specializza nel programma di filati di poliammide e poliestere. Negli anni successivi, il marchio Beti per il programma di biancheria intima viene venduto a un’azienda locale più piccola con l’obiettivo di preservare il marchio anche in questo segmento.

2014

Inizia la trasformazione e la stabilizzazione dell’azienda. La direzione locale esperta e il gruppo di professionisti assumono la piena direzione dell’azienda. Con un’iniezione di capitale da parte dei proprietari locali, l’azienda raggiunge la stabilità finanziaria. In quell’anno viene realizzato il primo grande progetto con filati riciclati tinti, in particolare il filato per le calze della Coppa del Mondo in Brasile.

2014

Ingresso nel mercato dei tessuti medicali.

Foto: Filato per tessuti medicali.

2020

Investimento nel robot Dose&Dye rappresenta un importante progresso tecnologico per il campionamento rapido e preciso di filati in varie tonalità. Nei prossimi anni, l’azienda effettuerà dei investimenti pari a oltre 2 milioni in aggiornamenti tecnologici e miglioramenti dei processi produttivi. Foto: Un laboratorio di tintura moderno.

2021

La Beti avvia l’implementazione della strategia aziendale sostenibile 2020-2025. Acquisisce lo standard globale per i materiali riciclati e l’attività sostenibile. Nel giugno 2021, la Beti si presenta con successo alla fiera TechTextil di Francoforte. Foto: Lo stand della Beti alla fiera TechTextil di Francoforte.

2022

Grazie ai progetti di ricerca e sviluppo realizzati con successo, la Beti riceve numerosi riconoscimenti per le sue innovazioni.

2023

La direzione aziendale è rafforzata e pronta per le nuove sfide.